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Mostre&eventi

Alberto Pasqual -Donau Duna Dunaj

Vienna lì, 21 novembre 2019

Alberto Pasqual è un artista conosciuto ed apprezzato nel mio territorio, il Friuli Venezia Giulia, in altre regioni d’Italia e a livello internazionale. Avevo sentito spesso il suo nome e in più occasioni ammirato le sue opere, ma mai incontrato. L’allestimento in collaborazione di una mostra è stato il modo per entrare in em - patia con Alberto il quale con sensibilità mi ha avvicinato alla sua arte. Nel dicembre 2017 entro per la prima volta all’interno dello Showroom Stroli Stone a Vienna, per visitare la mostra del pittore friulano Giordano Floreancig. Mi colpisce l’eleganza dell’ambiente e la sua singolarità, rappresentata da un’on - da gigante e nera che sale al soffitto rompendo l’immacolato e luminoso spazio che la circonda. Quando la vedo non so esattamente cosa sia ma la fluidità dell’o - pera, realizzata con lastre d’ardesia, mi porta alla lavorazione della pietra nel mondo dell’arte. Ferro...Pietra sono materiali complementari ed è questa affinità che mi ha indot - to a pensare ad un allestimento con le opere di Alberto Pasqual presso lo Stro - li Stone. Il Danubio, con il suo lento fluire, lambisce le rive di alcune capitali dell’Europa centrale offrendo alle stesse, soprattutto nella bella stagione, luoghi di svago in grandi spazi verdi. Il suo letto navigabile è da secoli una rilevante via di comunicazione per il centro Europa, esso è stato anche fonte d’ispirazione artistica, il musicista Johann Strauss compose il famoso brano “Sul bel Danubio blu”, valzer conosciuto in tutto il mondo. Questi sono gli elementi che mi hanno portato a pensare alla possibilità di realizzare una mostra itinerante da presentare in tre capitali toccate dal grande fiume. Vienna presso lo Showroom Stroili Stone, Budapest negli spazi espositivi della Fondazione Giovanni Santin ONLUS e Bra - tislava, ospiteranno le sculture ed i quadri dell’artista friulano dove il riferimento alla natura e all’acqua si coniuga nella grande scultura “Eterotopia” (che ritrae dei colossali fili d’erba) e nel rendere liquida la materia. La mostra porta, come omaggio alla città che la ospita, il titolo declinato nella lingua di riferimento: Vienna - Donau (tedesco) Budapest - Duna (ungherese) Bratislava - Dunaj (slo - vacco). Giovanna Carlot 

 

Budapest Museum Hotel
1088, Trefort Street 2
361/485 1080
La fondazione espone mostre temporanee e svolge la sua attività didattica e gli incontri presso la galleria d'arte dell'Hotel Museum Budapest